Rivista “Gli Argonauti. Psicoanalisi e società” N° 165 (1° parte) – Maggio 2023

Rivista “Gli Argonauti. Psicoanalisi e società” N° 165 (1° parte) – Maggio 2023

SAGGI

Mauro Manica

Di Alcesti o del potere della dolcezza. Rischio e ignoto in psicoanalisi
[Scarica l’articolo in formato .PDF]

Abstract: L’autore propone una riflessione in una prospettiva psicoanalitica sulle categorie del rischio e dell’ignoto, a partire dalla lettura del mito di Alcesti (Euripide). Il rischio e l’ignoto vengono considerati nella loro qualità di categorie antropologiche, ma anche nel loro costituirsi come elementi fondamentali del processo psicoanalitico. Il rischio, come il traumatismo, inaugura un tempo altro, ma sorprendentemente potrebbe rappresentare un trauma positivo; mentre l’ignoto è il fattore evolutivo principale del lavoro analitico. In questa direzione, una delle finalità dell’analisi potrebbe essere quella di restituire il paziente a una posizione di innocenza originaria, attraverso la potenza della dolcezza e la ricomposizione di un Patto di Benedizione.

Keywords: rischio, ignoto, capacità negative, patto di benedizione, psicoanalisi ontologica.

 

On Alcestis or the power of sweetness. Risk and the unknown in psychoanalysis

Abstract: The author proposes a reflection in a psychoanalytic perspective on the categories of risk and the unknown, starting from the reading of the myth of Alcestis (Euripides). Risk and the unknown are considered in their capacity as anthropological categories, but also in their constitution as fundamental elements of the psychoanalytic process. Risk, like traumatism, ushers in another time, but surprisingly it could represent a positive trauma; while the unknown is the main evolutionary factor of analytic work. In this direction, one of the purposes of analysis could be to return the patient to a position of original innocence (Winnicott, 1962), through the power of gentleness and the recomposition of a pact of blessing.

Keywords: risk, unknown, negative capabilities, blessing pact, ontological psychoanalysis.

 

Cristiano Salvemini

Setting e processi di rappresentazione del Sé nella psicoterapia dell’adolescente con disabilità
[Scarica l’articolo in formato .PDF]

 

Abstract: La psicoterapia con gli adolescenti è l’esperienza di un viaggio nei percorsi complessi della definizione del sé. Cosa accade nella mente dei ragazzi che hanno convissuto fin dall’infanzia con la disabilità? La terapia si riempie di vissuti pieni di dolore e rabbia per un corpo e una mente che non permettono di essere come si vorrebbe. L’accelerazione delle esperienze di socializzazione amplifica come una cassa di risonanza i vissuti, facendoli sentire sempre fuori tempo rispetto all’altro. Il lavoro si pone l’obbiettivo di sottolineare come i meccanismi di separazione-individuazione vengano influenzati fin da subito da bisogni specifici e dal quadro clinico del paziente.

Keywords: Disabilità, Adolescenza, Identità, Separazione, Corpo, Gruppo.

 

Setting and processes of self-representation in the psychotherapy of adolescents with disabilities

Abstract: Psychotherapy with adolescents is the experience of a journey through the complex paths of self-definition. What happens in the minds of young people who have lived with disabilities since childhood? Therapy is filled with experiences full of pain and anger for a body and mind that do not allow you to be as you would like. The acceleration of socialization experiences amplifies experiences like a sounding board, making them always feel out of time with respect to each other. The work aims to underline how the mechanisms of separation-individuation are immediately influenced by specific needs and by the patient’s clinical picture.

Keywords: Disability, Adolescence, Identity, Separation, Body, Group.

 

 

 

RECENSIONE SAGGIO

Loretta Zorzi Meneguzzo

Il coraggio della cura. A proposito di L’agonia della psichiatria, di Eugenio Borgna
[Scarica l’articolo in formato .PDF]

 

Abstract: Il libro di Eugenio Borgna, sinergicamente, dialoga con il “Manifesto per la Cura nella Salute Mentale” e riflette sull’attuale deriva, nei servizi psichiatrici che sembra abbiano messo nuovamente tra parentesi la sofferenza psichica, come forclusione di condizioni esistenziali di dolore e limite che possono riguardare ciascuno. Nonostante il modello biomedico di una psichiatria ridivenuta arida e positivistica abbia deluso, gli operatori stessi sembrano ancora sedotti dalle evidenze scientifiche e dall’oggettivazione della malattia, rinunciando a conoscenze e competenze maturate nella consapevolezza della cura che è essenzialmente relazionale.

Salute mentale, Cura psichiatrica, Dolore, Franco Basaglia, soggettività.

 

The care courage. About The agony of the Psychiatry by Eugenio Borgna

Abstract: The paper, thanks to the synergical dialogue with “The Manifesto for Care of Mental Health”, thoughts about the removal of the psychic suffering, in the current psychiatric treatment. The attention for the psychic pain that can concern everyone is, now, treated according to the biological medical pattern based on so called “evidence”. Even though that pattern of an arid and positivistic psychiatric cure is turning out disappointing, the psychiatric system is still drowned by the objectification of the illness, despite this means giving up to important fulfillments of relational knowledge and proficiency essential in the psychic care.

Keywords: Mental health, Psychiatric care, Psychic pain, Franco Basaglia, subjectivity.

 

[Leggi tutti gli articoli]

Vuoi pubblicare sulla rivista?

Se sei un autore e vuoi pubblicare sulla Rivista, leggi il regolamento
e invia il tuo scritto a referees@argonauti.it